P/R: Six years old Palestinian girl injured by Israeli settlers in the South Hebron Hills

marzo 24, 2015 at 4:16 pm

PRESS RELEASE

Six years old Palestinian girl injured by Israeli settlers in the South Hebron Hills

Settlers violence continue to target Palestinian children

(Italian follows)

March 22, 2015

At Tuwani – South Hebron Hills, West Bank

P1070583On the afternoon of March 21, two settlers attacked two Palestinian girls, throwing stones to them and injuring a six years old child.

At around 3.20 pm, three Palestinian girls were collecting some herbs for family’s livestock in the nearby of the Palestinian village of Tuba. Two masked settlers coming from the Israeli illegal outpost of Havat Ma’on ran after the girls and threw stones to them, hitting a six years old child in the head and leg. The stones injured the little girl that was treated at the scene by an Israeli military doctor, almost two hours later. The little girl and his uncle went to Kyriat Arba police station in order to make a complaint against the settlers. Then the wounded girl was taken in the local medical clinic of Yatta where she was treated with four stitches to the wound on her head.

Palestinian residents of the South Hebron hills have suffered from the presence of Israeli settlers since the 70s. By occupying Palestinian agricultural lands and destroying Palestinian olive trees, crops and property the settlers seek to deprive the Palestinians of their main livelihood. Ongoing settler violence deprives Palestinian families of security in daily life, and restricts their freedom of movement.

On the same day, groups of settlers walked through Palestinian lands in this area, harassing shepherds and international volunteers during all day long.

Twelve days ago, three masked settler children coming from the same illegal outpost of Havat Ma’on, threw stones towards Palestinians children that were collecting herbs in Meshaha Valley, not so far from where the Palestinian girls were attacked. Four years ago, on the same day, the father of the little girl injured was stabbed by an Havat Ma’on settler in his arm and stomach while he was going to the village of At-Tuwani.

Despite attempts by settlers to force them from the area through violence and intimidation, the Palestinian communities of the South Hebron Hills remain strong in their commitment to nonviolent popular resistance against the Israeli occupation.

Operation Dove has maintained an international presence in At-Tuwani and the South Hebron Hills since 2004.

Pictures of the incident: http://goo.gl/Qg87wq

For further information: Operation Dove, 054 99 25 773

[Note: According to the Fourth Geneva Convention, the Hague Regulations, the International Court of Justice, and several United Nations resolutions, all Israeli settlements and outposts in the Occupied Palestinian Territories are illegal. Most settlement outposts, including Havat Ma’on (Hill 833), are considered illegal also under Israeli law.]

 

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COMUNICATO STAMPA

Bambina palestinese di sei anni ferita da coloni israeliani nelle colline a sud di Hebron

La violenza dei coloni continua a colpire i bambini palestinesi

22 marzo 2015

At Tuwani – Colline a sud di Hebron, Cisgiordania

Nel pomeriggio del 21 marzo, due coloni israeliani hanno attaccato tre ragazze palestinesi, lanciando pietre contro di loro e ferendo una bambina di sei anni.

Alle 15.20 circa, le tre ragazze stavano raccogliendo erbe per il bestiame di famiglia vicino al villaggio palestinese di Tuba, quando due coloni israeliani con il volto coperto provenienti dall’avamposto illegale di Havat Ma’on hanno lanciato pietre contro di loro, colpendo la bambina di sei anni in testa e sulla gamba. Le pietre hanno ferito la bambina che è stata curata da un medico militare solo due ore dopo l’accaduto. La bambina e lo zio si sono poi recati alla stazione di polizia di Kyriat Arba per sporgere denuncia contro i coloni responsabili dell’attacco. In seguito la bambina è stata portata alla clinica di Yatta, dove è stata curata con quattro punti di sutura per la ferita alla testa.

Gli abitanti palestinesi delle colline a sud di Hebron soffrono la presenza dei coloni israeliani dagli anni Settanta. Occupando le terre agricole palestinesi e distruggendo alberi di ulivo, raccolti e proprietà, i coloni cercano di privare i palestinesi dei loro primari mezzi di sussistenza. Inoltre, la violenza dei coloni impedisce ai palestinesi di vivere in sicurezza la loro vita quotidiana e limita la loro libertà di movimento.

Lo stesso giorno dell’attacco, gruppi di coloni hanno camminato nelle terre palestinesi della zona, scacciando i pastori e i volontari internazionali durante tutta la giornata.

Dodici giorni fa, tre bambini coloni mascherati provenienti dallo stesso avamposto illegale di Havat Ma’on hanno lanciato pietre contro bambini palestinesi che stavano raccogliendo erbe in Meshaha Valley, non molto lontano dal luogo in cui le tre ragazze sono state attaccate. Lo stesso giorno di quattro anni fa, il padre della bambina ferita è stato accoltellato al braccio e alla pancia da un colono di Havat Ma’on mentre si stava recando nel villaggio di At-Tuwani.

Nonostante i tentativi dei coloni di scacciare via i palestinesi dall’area attraverso violenze e intimidazioni, le comunità palestinesi delle colline a sud di Hebron rimangono salde nel loro impegno di resistenza popolare non violenta contro l’occupazione israeliana.

Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di At-Tuwani e nell’area delle colline a sud di Hebron dal 2004.

Foto dell’incidente: http://goo.gl/Qg87wq

Per informazioni: Operazione Colomba, +972 54 99 25 773

[Note: secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell’Aja, la Corte Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali. Gli avamposti sono considerati illegali anche secondo la legge israeliana.]