febbraio 26, 2012 at 7:56 pm
26 febbraio 2012
At-Tuwani – Il 25 febbraio uomini e donne, anziani e bambini palestinesi, insieme ad attivisti israeliani e internazionali hanno partecipato a due manifestazioni organizzate dal Comitato Popolare delle colline a sud di Hebron.
febbraio 24, 2012 at 1:27 pm
febbraio 21, 2012 at 10:43 am
Ha’aretz / Akiva Eldar
It is doubtful whether Prime Minister Benjamin Netanyahu, who has expressed great concern over the fate of Migron’s residents, has heard of Tha’lah. Unfortunately for the village’s residents, Tha’lah is situated in Area C, which is under Israel jurisdiction. Minister Benny Begin, who worked so tirelessly on the questionable “agreement” that will leave the Migron criminals on stolen land for a few more years (if it is ever implemented ), presumably does not know what happened to the residents of this tiny village in the Southern Hebron Hills. And the Israeli media didn’t stop focusing on an Iranian nuclear bomb that threatens to destroy our homes long enough to cover a boring story about a Palestinian family whose home we Israelis razed.
febbraio 17, 2012 at 3:34 pm
15 febbraio 2012
Giornata molto intensa; tocco con mano ingiustizia, passione, perdita. Perseveranza.
Mentre accompagniamo due pastori nella valle di Kharrouba, riceviamo la notizia che l’esercito sta facendo delle demolizioni nel vicino villaggio di Tha’lah; ci vanno due di noi, e trovano i soldati già all’opera.
L’IDF distrugge due cisterne per l’acqua, due rifugi per le pecore (sotto i quali rimangono schiacciati cinque agnelli), ed un’abitazione.
febbraio 17, 2012 at 10:56 am
febbraio 16, 2012 at 8:40 am
COMUNICATO STAMPA
L’esercito israeliano demolisce nei villaggi palestinesi di Saadet Tha’lah e Ar Rakeez, nelle colline a sud di Hebron
16 Febbraio 2012
At-Tuwani – Il 15 febbraio 2012 l’esercito israeliano ha demolito cinque strutture nel villaggio palestinese di Saadet Tha’lah e distrutto una cisterna d’acqua e abbattuto cinquanta alberi nel villaggio palestinese di Ar Rakeez, nelle colline a sud di Hebron.
febbraio 1, 2012 at 6:06 pm
26 novembre 2011, At-Tuwani
Dopo giornate di quiete e serenità, dopo tramonti rosei come il futuro che questa gente prospetta, nonostante tutto, costruendo nuove case, sistemando le strade e perfino abbellendo i muretti, si ritorna al crudo scontro con la realtà.
Percorro correndo la strada che dal villaggio di At-Tuwani porta ad Umm Fagarah. Scavalco i piloni che l’esercito qualche settimana fa ha demolito: dovevano portare l’elettricità lungo la strada e nelle case. Ma qui la gente guarda lontano:”Li innalzeremo di nuovo”. Arrivo a Umm Fagarah e trovo numerosi mezzi dell’esercito israeliano che stanno demolendo delle abitazioni. Nel giro di mezz’ora il bilancio è di un generatore per la corrente elettrica, una moschea e due case demolite assieme alla stalla -durante la demolizione non è stato concesso ai palestinesi di avvicinarsi per portare in salvo gli animali, alcuni sono quindi rimasti schiacciati sotto le macerie-. Due ragazze vengono infine portate via con l’accusa di aver provato ad entrare nella loro casa prima della demolizione per portare fuori il salvabile.