Israeli army invaded South Hebron Hills village of At Tuwani overnight

ottobre 7, 2013 at 2:42 pm

PRESS RELEASE

Israeli army invaded South Hebron Hills village of At Tuwani overnight 

Access roads to the village were blocked and soldiers broke into Palestinian houses

(Italian follows)

October 7, 2013

At Tuwani – Large Israeli military forces broke into the South Hebron Hills village of At Tuwani Sunday night and surrounded it. The army blocked accesses to the village and searched numerous Palestinian homes, finding nothing.

At 7.10 pm At Tuwani inhabitants informed Operation Dove volunteers about shooting that occurred near the Havat Ma’on outpost. From the Palestinian home located closest to Havat Ma’on, the volunteers noticed that headlights from the outpost were shining light on the entire Humra valley, located beside it. The volunteers then saw several people walking in the valley, flanked by military jeeps.

At 7.40 pm several flares were shot from various positions around At Tuwani, as Israeli military jeeps and soldiers on foot began to approach the Palestinian village from three different directions. At the same time five settlers and three soldiers entered At Tuwani. The soldiers left the settlers alone, who checked the area using headlights. The settlers were from Mitzpe Yair, Avigayil and Havat Ma’on, all Israeli outposts located in the South Hebron Hills area.

At 8.10 pm two international volunteers went to the entrance of At Tuwani, where they found eight military vehicles. Israeli soldiers were stopping Palestinian cars, searching them, body-searching all the male passengers and taking the vehicle keys. Two army jeeps remained there to block the road and did not allow anyone to enter the village while six jeeps entered At Tuwani. In total five Palestinian-owned cars with about eleven men, three women, an elderly person and a child were stopped. The soldiers allowed the people to return home after more than two hours.

In the meanwhile, soldiers broke into Palestinian homes in At Tuwani and searched them, frightening the inhabitants and in some cases threatening to arrest Palestinians and internationals who were filming the events. The Israeli army searched the local mosque, five homes -one with just women inside- and two stables, without finding anything.

At least ten army and two Border Police vehicles invaded the village, in addition to numerous soldiers on foot.

The reaction of At Tuwani inhabitants demonstrates how they are strongly involved in using nonviolence as a way to resist the Israeli occupation: all village residents demonstrated solidarity in the homes invaded by the soldiers;; some residents were filming the developments; the women made pressure on the soldiers, who ran after them, to open the road. Finally, some Palestinians invited soldiers to drink tea while they were breaking into their houses.
The absence of aggressive behaviors toward the soldiers and the constant presence of cameras substantially contributed to a decrease in the level of violence.

The Israeli army left At Tuwani village at 10.30 pm, providing no explanation about the military operation to the internationals and the local inhabitants.

Operation Dove has maintained an international presence in At-Tuwani and the South Hebron Hills since 2004.

Pictures of the incident: http://snipurl.com/27y2is8

Video of the incident: available soon

[Note: According to the Fourth Geneva Convention, the Hague Regulations, the International Court of Justice, and several United Nations resolutions, all Israeli settlements and outposts in the Occupied Palestinian Territories are illegal. Most settlement outposts, including Havat Ma’on (Hill 833), are considered illegal also under Israeli law.]

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COMUNICATO STAMPA

Nella notte l’esercito israeliano ha invaso il villaggio di At Tuwani nelle colline a sud di Hebron 

Le strade d’accesso al villaggio sono state bloccate e i soldati hanno fatto irruzione nelle case dei palestinesi

7 ottobre 2013

At Tuwani – Domenica notte, un ingente numero di soldati israeliani ha fatto irruzione nel villaggio di At Tuwani circondandolo, nelle colline a sud di Hebron. L’esercito ha bloccato gli accessi al villaggio e ha perquisito numerose case palestinesi senza trovarvi nulla.

Alle 19:10 gli abitanti di At Tuwani hanno informato i volontari di Operazione Colomba di alcuni spari provenienti dalle vicinanze dell’avamposto di Havat Ma’on. Dalla casa palestinese più vicina ad Havat Ma’on, i volontari hanno individuato delle luci che dall’avamposto illuminavano l’intera valle di Humra, collocata poco più in basso. Successivamente i volontari hanno visto diverse persone camminare nella valle, affiancati dalle jeep dell’esercito.

Alle 19:40 alcuni razzi traccianti sono stati sparati da diverse posizioni intorno ad At Tuwani, mentre le jeep e i soldati a piedi hanno cominciato ad avvicinarsi al villaggio palestinese da tre direzione diverse. Allo stesso tempo cinque coloni e tre soldati sono entrati ad At Tuwani. I soldati hanno poi lasciato i coloni da soli, i quali hanno cominciato a controllare l’area utilizzando dei fari. I coloni provenivano da Mitzpe Yair, Avigayil e Havat Ma’on, tutti avamposti israeliani posizionati nelle area delle colline a sud di Hebron.

Alle 20:10 due volontari internazionali si sono recati all’ingresso di At Tuwani, dove si trovavano 8 camionette dell’esercito. I soldati israeliani stavano fermando le auto dei palestinesi, perquisendole, perquisendo gli uomini e trattenendo le chiavi dei veicoli.  Due jeep sono rimaste sul posto per bloccare la strada e impedire a chiunque l’accesso al villaggio, mentre sei jeep entravano ad At Tuwani. In totale, cinque auto di proprietà palestinese con a bordo undici uomini, tre donne, un anziano e una bambina sono state fermate. I soldati hanno permesso alle persone di tornare a casa dopo più di due ore.

Nel frattempo l’esercito ha fatto irruzione nelle case dei palestinesi di At Tuwani, perquisendole, spaventando gli abitanti e in alcuni casi minacciando di arresto sia i palestinesi che gli internazionali che stavano filmando la scena. L’esercito israeliano ha perquisito la moschea locale, cinque case -una con sole donne all’interno- e due stalle, senza trovarvi nulla.

La reazione degli abitanti di At Tuwani dimostra quanto loro siano impegnati nel resistere in modo nonviolento all’occupazione israeliana: tutti i residenti del villaggio hanno dimostrato solidarietà nelle case invase dai soldati; alcuni abitanti hanno filmato gli sviluppi della situazione; le donne hanno fatto pressione sui soldati, dai quali sono state rincorse, per riaprire la strada. Infine, alcuni palestinesi hanno invitato i soldati a bere del tè mentre questi irrompevano nelle loro case.

L’assenza di comportamenti aggressivi nei confronti dei soldati e la presenza costante di telecamere hanno contribuito sostanzialmente ad abbassare il livello di violenza.

L’esercito israeliano ha lasciato At Tuwani alle 22:30, senza fornire alcuna spiegazione circa l’operazione militare agli internazionali e agli abitanti del posto.

Operazione Colomba mantiene una presenza costante nel villaggio di At-Tuwani e nell’area delle colline a sud di Hebron dal 2004.

Foto dell’incidente: http://snipurl.com/27y2is8

Video dell’incidente: presto disponibile

[Note: secondo la IV Convenzione di Ginevra, la II Convenzione dell’Aja, la Corte Internazionale di Giustizia e numerose risoluzioni ONU, tutti gli insediamenti israeliani nei Territori Palestinesi Occupati sono illegali. Gli avamposti sono considerati illegali anche secondo la legge israeliana.]