Nuove demolizioni nel villaggio beduino di Umm Al Kheer
Dopo le demolizioni l’IDF ha sequestrato un trattore nel villaggio palestinese di Khallet el Mayya
25 gennaio 2012
At-Tuwani – La mattina del 25 gennaio l’esercito israeliano ha prima demolito due abitazioni nel villaggio beduino di Umm Al Kheer e successivamente ha sequestrato un trattore nel villaggio di Khallet el Mayya.
Attorno alle ore 9:00 due bulldozer, scortati da alcune jeep militari e dal Dco (District Coordinating Office) dell’esercito israeliano, hanno fatto irruzione nel villaggio di Umm Al Kheer. Le due abitazioni che sono state demolite non avevano ricevuto alcun avviso di demolizione, sebbene ad oggi pendano sul villaggio 20 ordini di demolizione. La prima struttura apparteneva ad una coppia di anziani, mentre la seconda ad una donna con 9 figli. Durante le operazioni i palestinesi, che hanno cercato di ostacolare le attività interponendosi fra le abitazioni e i bulldozer, sono stati spintonati dai soldati. L’anziano proprietario di una delle abitazioni ha avuto un malore dopo esser stato strattonato dai militari. Intanto nel vicino insediamento israeliano di Karmel 2 ruspe lavoravano alla costruzione di nuove unità abitative.
Villaggio beduino di Umm Al Kheer a rischio di demolizione, colline a sud di Hebron
9 gennaio 2012
At-Tuwani – L’8 gennaio sono stati consegnati otto ordini di fermo dei lavori nel villaggio palestinese di Umm Al Kheer.
In mattinata ufficiali dell’Amministrazione Civile israeliana, scortati da una camionetta dell’esercito israeliano, sono entrati nel villaggio palestinese di Umm Al Kheer. Dopo aver esaminato le strutture del villaggio, gli agenti hanno chiesto e registrato le generalità dei proprietari di otto costruzioni, procedendo quindi all’emissione di altrettanti ordini di fermo dei lavori. Tra le strutture individuate, vi è anche la recinzione del campo da calcio costruita, lo scorso 30 dicembre, da palestinesi in collaborazione con un gruppo israeliano. Le autorità israeliane diedero un permesso verbale per questa iniziativa, che tuttavia non ha impedito l’emissione dell’ordine di fermo dei lavori.
Nihil ad me alienum puto. Niente mi è estraneo. L’antico detto del latino Terenzio non sarebbe questo. Lo cito nella sua forma incompleta, togliendo la parte per cui è diventato famoso. Sono un essere umano, e niente di ciò che è umano mi è estraneo. homo sum, humani nihil a me alienum puto. Oggi, inContinua […]
a proposito di crisi della democrazia, panico, sconforto, le parole di John Keane suonano a dir poco profetiche: La tendenza al panico e allo sconforto “induce pensatori e attori politici a una delle seguenti conclusioni: o le democrazie s’impegnano a respingere il più possibile l’influenza di poteri ‘esterni’, o si abbandona direttamente l’ideale della democrazia,Continua […]
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