Al di là dei muri
Vi sono alcuni muri che sottendono a tutti gli altri, a quelli costruiti con cemento e filo spinato per custodire la fragile sicurezza di chi ha paura, che alti si ergono tra due popoli ritrovatisi a vivere insieme. E sono questi i muri più pericolosi, cause prime della divisione, questi muri costruiti con mattoni di rifiuti e rancori, fabbricati con precisione accurata da religiosi, politicanti, uomini armati, a loro volta cresciuti circondati da altri muri, enormi e spaventosi, in una folle spirale di segregazione e paura, senza fine.
Ma c’è chi, all’ombra dei muri, si arrampica, incespicando, ne raggiunge la sommità, e guarda al di là, e di là viene guardato, e riconosciuto. Ed allora…