UPDATE: Hundreds in Susiya against the demolition of the village
UPDATE: Hundreds in Susiya against the demolition of the village
(Italian follows)
On July 24 hundreds of Palestinian, Israeli and international activists gathered in Susiya village to support the struggle of the Palestinian inhabitants against the Israel’s decision to demolish their village.
More than 600 people walked through Susiya village, recounting the stories of the families that daily are facing the threat of eviction. Activists and Palestinians claimed that the nonviolent popular resistance, sustained by the international solidarity and the pressure made by BDS campaigns, is the most effective way to face the Israeli occupation.
Despite the international diplomatic attention, above all U.S. State Department and the European foreign ministers, the Israeli Civil Administration informed the residents of Susiya that it intends to demolish nearly half of the buildings in the village before the pronouncement of the High Court on August 3.
The struggle of the 450 inhabitants of Susiya is the struggle of many Palestinian villages in South Hebron Hills and in the whole Area C of the West Bank, that suffer housing demolitions and forced transfer of the residents.
UPDATE: In centinaia a Susiya contro la demolizione del villaggio
Il 24 luglio centinaia tra palestinesi, israeliani e attivisti internazionali si sono riuniti nel villaggio di Susiya in sostegno alla lotta dei suoi abitanti contro la decisione dello Stato israeliano di demolire il villaggio.
Più di 600 persone hanno camminato attraverso il villaggio di Susiya, narrando le storie delle famiglie che ogni giorno vivono nella minaccia di essere trasferiti altrove. Attivisti e Palestinesi hanno ribadito come la resistenza popolare non violenta, supportata dalla solidarietà internazionale e dalle pressioni fatte dalle campagne BDS, sia la strada più efficace per affrontare l’occupazione israeliana.
Nonostante l’attenzione della diplomazia internazionale, su tutti il Dipartimento di Stato USA e i ministri degli esteri dell’Unione Europea, l’ Amministrazione Civile Israeliana ha comunicato agli abitanti di Susiya, che intende comunque demolire circa la metà degli edifici del villaggio prima della pronuncia della Corte Suprema israeliana il prossimo 3 agosto.
La lotta dei 450 abitanti di Susya è la lotta di tanti villaggi palestinesi nelle colline a sud di Hebron e in tutta l’Area C della Cisgiordania che soffrono le demolizioni delle proprie case e trasferimento forzato delle comunità residenti.