UPDATE: Settlers’ attack at Sarura Palestinian village, Sumud Camp

ottobre 11, 2017 at 3:26 pm

(Italian follows)

Two nights ago, some Israeli settlers from the illegal outpost of Havat Ma’on, irrupted inside Sumud Camp. On this spot since last May a nonviolent action has taken place involving young Palestinians and Israelis aiming at the reconstruction of the Palestinian village of Sarura. In fact, in the ‘90s Palestinian families were forced to leave their own houses and lands due to the constant violences perpetuated by Israeli settlers.

On October 9th, at about 10:30 pm, while Palestinian guys were having dinner inside a cave, a group of settlers irrupted in the village damaging the works of the last months, especially the entrance sign and some plants. The Palestinians scared by the noises, went out from the cave and managed only to see the damages and the settlers’ escape.

Despite feeling let down from what happened, the Palestinians keep on living and working everyday at Sumud Camp hoping to see it inhabited again.

UPDATE: Attacco dei coloni al villaggio palestinese di Sarura, Sumud Camp

Due notti fa, alcuni coloni israeliani provenienti dall’avamposto illegale di Havat Ma’on, hanno fatto irruzione nel Sumud Camp, dove dal mese di maggio i giovani palestinesi e israeliani stanno portando avanti un’azione non violenta, ricostruendo il villaggio di Sarura. Infatti, negli anni ’90 le famiglie palestinesi che vi abitavano erano state costrette ad abbandonare il villaggio a causa delle violenze subite dai coloni.

Alle 22.30 del 9 ottobre, mentre i ragazzi palestinesi cenavano all’interno di una delle grotte alla quale stanno lavorando, un gruppo di coloni è entrato al villaggio distruggendo il cartello d’entrata, alcune piante e danneggiando i lavori degli ultimi mesi. I palestinesi spaventati dai rumori sono usciti dalla grotta, facendo così fuggire i coloni.

Nonostante la frustrazione nel vedere distrutto il lavoro di mesi in pochi secondi, i ragazzi continuano a vivere e lavorare ogni giorno al Sumud Camp nella speranza di rivederlo abitato.

UPDATE: Israeli settlers attack schoolchildren and they couldn’t reach the school

settembre 12, 2017 at 9:18 am

(Italian follows)

Israeli soldiers that have to escort children from Tuba, showed up two hours late. The schoolchildren (6-16 years old) had to wait them, instead  of attending class.  When soldiers arrived the children start to move in their direction, but the military jeep left, leaving the children alone in an illegal Israeli outpost. Israeli settlers started to shout at the children and run towards them.

Children escaped and come back home, missing a day of school.

Military escort is not  an appropriate measure in order to guarantee right to education to Palestinian children, without putting them every day in danger.

UPDATE: Studenti di Tuba attaccati dai coloni israeliani sulla strada per la scuola

I soldati israeliani che dovrebbero scortare i bambini di Tuba questa mattina si sono presentati due ore in ritardo. I bambini (6-16 anni) hanno dovuto aspettarli, invece che essere a lezione nelle loro classi.

Quando i soldati sono arrivati, alle 9.30, i bambini si sono mossi verso di loro, ma la jeep militare improvvisamente se n’è andata, lasciando i bambini da soli dentro un avamposto israeliano illegale. I coloni israeliani hanno iniziato a urlare e correre verso i bambini, che sono scappati verso casa, perdendo un intero giorno di scuola.

La scorta militare non è un mezzo adatto a garantire il diritto all’educazione dei bambini palestinesi senza metterli ogni giorno in pericolo.

UPDATE: Sheikh Jarrah, Gerusalemme: l’ingiustizia continua

settembre 9, 2017 at 9:24 am

SHEIKH JARRAH è un quartiere palestinese di Gerusalemme che conta circa 3000 residenti, in maggioranza famiglie di profughi del 1948. Nell’ultimo decennio è diventato un punto chiave del processo di appropriazione della città da parte di organizzazioni di coloni israeliani di estrema destra.

La legge a cui si appellano i coloni prevede, per le famiglie ebree che abitavano lì prima del 1948, di poter riprendere possesso delle loro case. Questa legge è fortemente discriminatoria, perché non prevede lo stesso diritto per le famiglie palestinesi.

Martedì 5 settembre centinaia di poliziotti israeliani hanno evacuato dalla loro casa la famiglia Shamasneh (composta da 8 persone, compresi bambini e anziani) dalla casa dove abitavano dal 1964. Tre coloni israeliani hanno immediatamente preso il loro posto.

Ieri, venerdì 8 settembre, più di 200 attivisti Israeliani hanno marciato per le strade di Gerusalemme, fino alla casa della famiglia Shamasneh, per manifestare la loro solidarietà, contro le politiche discriminanti messe in atto da polizia e coloni israeliani. La manifestazione si è svolta in maniera non violenta, nonostante le provocazioni dei coloni, che hanno usato spray urticanti sui manifestanti. La polizia israeliana ha arrestato un bambino palestinese di 7 anni, due attivisti israeliani e ne ha ferito alla testa un terzo.

UPDATE: Israeli settlers’ provocation

agosto 18, 2017 at 8:13 am

(Italian follows)

On 17th of august, 5 settlers chased away one Palestinian boy walking from Tuba village to Yatta.
After a while, they reached the Palestinian village of Sarura (Sumud Camp) with TV cameras and microphones, and started to provoke 3 young Palestinian boys.

 

                                                                                                                                                                                                                                                                          

UPDATE:Coloni Israeliani provocano giovani palestinesi

Il 17 agosto, 5 coloni israeliani hanno inseguito in macchina un giovane palestinese che stava percorrendo a piedi la strada dal villaggio di Tuba a Yatta.
Dopodichè hanno raggiunto il villaggio palestinese di Sarura (Sumud Camp) muniti di microfoni e cineprese, con l’intento di provocare i tre giovani ragazzi palestinesi lì presenti.

VIDEO UPDATE: Daily Palestinian Resistance in Al A’uja ( Jordan Valley)

agosto 6, 2017 at 9:53 am

VIDEO UPDATE: Susya settlers entered Palestinian land in front of Israeli soldiers

luglio 31, 2017 at 6:35 am

UPDATE : Havat Ma’on settlers attempted to attack a Palestinian man and two children

luglio 25, 2017 at 8:32 am

Israeli masked settlers from Havat Ma’on illegal outpost

(Italian follows)

In the afternoon of July 22 five masked settlers from Havat Ma’on illegal outpost attempted to attack a Palestinian man and two children that were watering their own olive trees in Humra Valley. Humra Valley is Palestinian private land between the Palestinian village of At Tuwani and Havat Ma’on illegal outpost.

When the Operation Dove volunteers arrived on the spot, the Israeli settlers stopped just outside the outpost, not reaching the Palestinians. After few minutes when the Palestinians left the area the Israeli settlers moved again into the Palestinian land and tempered with the well used by the Palestinian shepherds and farmers of the area.

Israeli settlers tempering with Palestinian well in Humra valley

UPDATE: Coloni di Havat Ma’on cercano di attaccare un uomo e due bambini palestinesi.

Nel primo pomeriggio del 22 luglio, cinque coloni mascherati dell’avamposto illegale di Havat Ma’on hanno tentato di attaccare un agricoltore palestinese e due bambini che stavano irrigando i loro ulivi nella valle di Humra, terra privata palestinese tra il villaggio di At Tuwani e l’ avamposto di Havat Ma’on.

Quando i volontari di Operazione Colomba sono arrivati sul posto i coloni si sono fermati poco fuori dall’avamposto, non raggiungendo i palestinesi. Dopo alcuni minuti però, quando i palestinesi hanno lasciato la valle, i coloni vi sono ridiscesi e hanno manomesso il pozzo usato da agricoltori e pastori palestinesi della zona.

Israeli settlers watching Palestinians in Humra valley

UPDATE: Israeli Army collaborate with illegal settlers on Palestinian land

maggio 6, 2017 at 5:36 pm

Israeli soldiers and settler stop Palestinian harvest

(Italian follows)

This week was marked again by culture of impunity for Israeli settlers.

Israeli soldiers, taking order from a settler from Havat Ma’on illegal Israeli outpost, prevented Palestinians to harvest their own land.

In the same days, Israeli settlers start to build an illegal structure on Palestinian land. After several calls to Israeli police and army no Israeli forces showed up in order to stop the works, according to Israeli and International laws.

Israeli settlers from Havat Ma’on outpost building on Palestinian land

UPDATE: L’esercito israeliano continua a collaborare con i coloni illegali in Palestina

Anche questa settimana è stata caratterizzata dalla totale impunità per i coloni israeliani.

Il 2 maggio soldati israeliani, prendendo ordini da coloni dell’avamposto israeliano illegale di Havat Ma’on, hanno impedito ai palestinesi di completare il raccolto sulla loro terra.

Negli stessi giorni, alcuni coloni israeliani hanno iniziato la costruzione di una struttura illegale su terreno palestinese. Dopo numerose chiamate all’esercito e alla polizia israeliana, nessuna forza dell’ordine si è presentata per fermare i lavori, come invece previsto non solo dal diritto internazionale, ma anche dallo stesso diritto dell’occupazione Israeliano.

UPDATE: Palestinian boy injured by Israeli settlers in At Tuwani

aprile 3, 2017 at 8:09 am

Palestinian boy attacked by Havat Ma’on Israeli settlers

(Italian follows)

On April 1, in the early afternoon, some young settlers coming from Havat Ma’on Israeli illegal outpost attacked a Palestinian boy with Down syndrome while he was reaching his family in the Palestinian land that is located near the outpost.

According to the witnesses, the settlers threw rocks with slingshot, hitting him in the hand and the head. The Palestinian boy sustained moderate injuries.

Only in the month of March 2017 Havat Ma’on Israeli settlers harassed more than ten times the Palestinians who were moving, grazing or working on their own land close to the outpost. On March 7 two settlers beat up International volunteers and on March 26 the settlers attacked with slingshot a Palestinian shepherd.

Havat Ma’on settlers’ violence denies every day the basic human rights of the nearby Palestinian communities, constantly threatening their own lives.

UPDATE: Ragazzo palestinese ferito da coloni israeliani in Tuwani

Nel primo pomeriggio del 1 Aprile, dei giovani coloni israeliani, provenienti dall’avamposto illegale di Havat Ma’on, hanno attaccato un ragazzo palestinese affetto dalla sindrome di Down, mentre stava raggiungendo la sua famiglia nelle terre palestinesi vicino l’avamposto.

Testimoni riferiscono che i coloni hanno tirato delle pietre con una fionda, colpendo il giovane sulla testa e sulla mano.

Solo nel mese di Marzo 2017 i coloni di Havat Ma’on hanno aggredito più di dieci volte gli abitanti palestinesi che stavano muovendosi, pascolando o lavorando le loro terre nei pressi dell’avamposto. Il 7 Marzo gli stessi coloni hanno attaccato e picchiato i volontari internazionali e il 26 Marzo hanno aggredito con la fionda un pastore palestinese.

La violenza dei coloni di Havat Ma’on continua ogni giorno a minacciare le vite delle comunità palestinesi limitrofe, negando i loro diritti umani fondamentali.

VIDEO UPDATE: 2017-03-07 Israeli settlers attack Internationals in At-Tuwani

marzo 7, 2017 at 8:14 pm